
Quale migliore stagione per visitare il Giappone se non quella primaverile?
Con la fine del freddo inverno e l’arrivo di un clima più mite, i fiori di ciliegio iniziano a sbocciare, segnando l’inizio della bella stagione.
È in queste settimane che ha inizio in Giappone l’Hanami, una tra le più belle e sentite tradizioni giapponesi. Hanami (dal giapponeseはなみ) significa “ammirare i fiori”. Questa usanza ha origine nel 700 d.C. nel Sud-Est asiatico ma negli ultimi decenni è stata abbracciata anche dall’Occidente e si festeggia da fine aprile a inizio maggio. Se si vuole vivere in prima persona questa esperienza, bisogna affrettarsi poiché la fioritura è momentanea. Vi serviranno solo un telo da stendere sul prato, il caratteristico “hanami bento” (un pasto a base di pesce e verdure intagliate) e una macchina fotografica per catturare la bellezza unica della natura che vi circonda. Durante l’Hanami, infatti, i giapponesi amano perdersi a contemplare i meravigliosi petali dei ciliegi. Tutta la comunità viene coinvolta, persino il servizio meteo giapponese avverte la popolazione prevedendo quando e dove avverrà la fioritura! L’Hanami nasconde anche un significato profondo. La rinascita della natura simboleggia la fine di un periodo triste e grigio quale l’inverno, portando felicità e spensieratezza. Ci insegna quindi ad apprezzare e a goderci le cose che diamo spesso per scontate. Tuttavia, non c’è bisogno di intraprendere un lungo viaggio per ammirare i ciliegi in fiore. In gran parte dell’Italia possiamo ammirare questo spettacolo, persino nella nostra amata isola.

Aurora Ciancilla, Margherita Corrias e Marta Paderi 3CL